Fondi interprofessionali e bilaterali
Proposta Alternativa
Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la formazione continua
Fondi bilaterali
Cosa sono
I Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la formazione continua
di cui all’art. 118 della legge 388/2000 e s.m.i. sono organismi istituiti allo scopo di finanziare gli interventi di formazione continua dei lavoratori delle aziende che scelgono di aderirvi.
I Fondi bilaterali
di cui all’art. 12, comma 4 del D.Lgs. n. 276/2003 e s.m.i. sono organismi istituiti allo scopo di finanziare gli interventi formativi per qualificare i lavoratori in somministrazione.
Fondi inteprofessionali sezione specifica
Come aderire ai Fondi
Le aziende aderiscono in maniera volontaria, tramite il flusso Uniemes. L'adesione è revocabile ed è possibile, con alcune limitazioni, la mobilità tra Fondi (Circolare INPS n. 107/2009). I datori di lavoro possono aderire ad un secondo Fondo esclusivamente per la formazione dei propri dirigenti, scegliendo tra i Fondi costituiti a tale scopo (art. 118, comma 1, della L. n. 388/2000
Come sono finanziati
Lo 0,30% (dedotti i costi amministrativi) del contributo integrativo per l'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria versato dai datori di lavoro all'INPS (art. 25 della Legge n. 845/1978) è restituito al Fondo, a cui l’azienda ha aderito, per la formazione continua volta a qualificare e riqualificare il lavoratore, in sintonia con le strategie aziendali.
Criteri di gestione
Linee guida sulla gestione delle risorse finanziarie (Circolare ANPAL n. 1/2018)
Allegato 1: Rendiconto finanziario
Allegato 2: Regolamento generale Istruzioni operative sul rendiconto finanziario per cassa (Nota ANPAL n. 7141/2019)